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Regno Unito, la strada per insegnare

12 giugno 2006

Nel numero di luglio-agosto 2006 (numero doppio) della rivista Lavoronotizie gli abbonati troveranno numerosi articoli, tra cui:

· L’inserto “Imbarcarsi con le compagnie navali”
· Regno Unito, la strada per insegnare
· ONU, i requisiti. La formazione e le sedi in Italia
· Irlanda, un ingaggio nei parchi a tema
· Cina, sulle orme di Marco Polo (2° puntata)
· Spagna, agenzie per il lavoro interinale
· Francia, stage nelle aziende commerciali
· Campi di lavoro nei Paesi mediterranei
· Alla pari partendo da Internet

Ecco un paio di assaggi dei contenuti.
Nell’articolo Regno Unito, la strada per insegnare si può leggere:
« Il Regno Unito è oggi uno dei paesi europei che lamentano una significativa carenza di insegnanti in vari livelli scolastici.

Gli insegnanti mancano perché, dopo molti anni di “distrazione”, solo da poco tempo il governo ha cambiato rotta ed ha messo la scuola al centro della propria politica. Ne sono conseguite numerose iniziative, tese a convincere i giovani ad iscriversi all’università per formarsi come insegnanti.

Prima, però, che tutti i posti disponibili siano di nuovo coperti con le nuove leve provenienti dalle università britanniche, passerà ancora qualche anno. Nel frattempo il Regno Unito sta reclutando personale non solo sul continente europeo, ma addirittura dalle ex-colonie come l’Africa del Sud, l’Australia e l’India . . . »

L’articolo continua presentando alcuni aspetti del mondo scolastico britannico: prima tratta del sistema scolastico, del calendario e dei vari tipi di insegnanti e poi affronta il tema dei requisiti per l’assunzione. Infine affronta la questione della ricerca del lavoro.

L’articolo si conclude con due elenchi di indirizzi: uno per informarsi sul sistema scolastico e l’altro per leggere offerte di lavoro e per candidarsi.

Nell’articolo ONU, professioni internazionali si può leggere:
« Per i posti da funzionario, indipendentemente dal fatto che si ricoprano mediante concorso o mediante bando specifico, le Nazioni Unite si aspettano candidati che posseggano i requisiti più elevati sia dal punto di vista della mansione specifica (cioè la laurea necessaria e l’esperienza professionale) che delle abilità e dell’integrità. Gli aspiranti devono conoscere perfettamente l’inglese e preferibilmente avere un ottimo livello di un’altra . . . »

L’articolo continua segnalando i requisiti generali richiesti e sui criteri per l’assunzione. In particolare si sofferma su:

Ø Esperienza
Ø Formazione
Ø Lingue
Ø Capacità/attitudini
Ø Referenze
Ø Ripartizione geografica dei posti
Ø Pari opportunità

Quindi si sofferma sull’offerta formativa esistente in Italia e spendibile nei concorsi dell’ONU, come:

Master in Peacekeeping Management
Master in International Affairs
Corso Nazionale per Operatori Umanitari
Master di II livello in CoDe Joint European Master

. . . e molti altri. Di tutti fornisce le coordinate per il reperimento.

L’articolo si conclude con una selezione di enti che fanno capo alle Nazioni Unite e che hanno sede in Italia.

Tra gli altri articoli, che usciranno nel numero di luglio-agosto 2006 (numero doppio) della rivista Lavoronotizie, segnaliamo ancora:

· Regno Unito, stage con l’agenzia
· tabella di marcia per il lavoro a tempo determinato all’estero
· la rubrica PIC-Partire Informati e Consapevoli, che questa volta ragiona sulla formazione all’estero dal punto di vista dell’azienda
· Scozia, alloggi economici
· lingue: i corsi estivi della rete Tandem per inglese, francese, spagnolo e tedesco.

e in più: - Australia, Working Holiday Visa; - Italia: turismo in vista di partire; - Summer school: estate di studio e riposo; - Neptun, formazione europea sull’acqua.

Lavoronotizie: 40 pagine (numero doppio) sempre piene di argomenti diversi, interessanti, utili e soprattutto pratici.

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via: www.eurocultura.it

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posted by urbanohumano, 14:12

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