Che ne pensate? "Forse è meglio fingere di non essere italiani"
26 marzo 2007
Ecco una lettera alla rubrica di Beppe Severgnini Italians Che ne pensate?
"Salve Beppe, Mi trovo pienamente d'accordo con ciò che ha scritto il lettore che si lamentava della mancanza di determinati insegnamenti nella scuola italiana. Io che sto studiando come Erasmus in Inghilterra, mi rendo perfettamente conto del mio basso livello di preparazione rispetto ai miei coetanei provenienti non solo dal Regno Unito, ma anche da Francia, Germania. Cina, Stati Uniti. Ma l'Italia è il mio paese, e anche di fronte all'evidenza delle mie lacune, ho sempre cercato di difendere il nostro sistema scolastico e universitario. Ma come posso continuare a sostenere che tutti i pregiudizi e gli stereotipi che sono diffusi nel mondo riguardo al nostro paese non sono che buffonate?
Come posso evitare di limitarmi a sorridere (e ahimé esserne disgustata) quando ogni giorno i miei amici internazionali mi dicono di aver letto le notizie più inusuali e sorprendenti proprio in riferimento all'Italia? Berlusconi e le sue chirurgie plastiche e avances alle donne, violenza negli stadi, scandali per l'inadeguatezza igienica degli ospedali, totale confusione nel governo italiano.. Certe volte mi domando se mi convenga ancora dire che sono italiana o se sia meglio fingere con un accento adeguato di provenire dal Paraguay."
Francesca Frigeni
"Salve Beppe, Mi trovo pienamente d'accordo con ciò che ha scritto il lettore che si lamentava della mancanza di determinati insegnamenti nella scuola italiana. Io che sto studiando come Erasmus in Inghilterra, mi rendo perfettamente conto del mio basso livello di preparazione rispetto ai miei coetanei provenienti non solo dal Regno Unito, ma anche da Francia, Germania. Cina, Stati Uniti. Ma l'Italia è il mio paese, e anche di fronte all'evidenza delle mie lacune, ho sempre cercato di difendere il nostro sistema scolastico e universitario. Ma come posso continuare a sostenere che tutti i pregiudizi e gli stereotipi che sono diffusi nel mondo riguardo al nostro paese non sono che buffonate?
Come posso evitare di limitarmi a sorridere (e ahimé esserne disgustata) quando ogni giorno i miei amici internazionali mi dicono di aver letto le notizie più inusuali e sorprendenti proprio in riferimento all'Italia? Berlusconi e le sue chirurgie plastiche e avances alle donne, violenza negli stadi, scandali per l'inadeguatezza igienica degli ospedali, totale confusione nel governo italiano.. Certe volte mi domando se mi convenga ancora dire che sono italiana o se sia meglio fingere con un accento adeguato di provenire dal Paraguay."
Francesca Frigeni