Vulcanology: grande musica all'ombra dell'Etna
03 luglio 2006
La musica come un magma benefico, che fertilizza le anime e chiama a raccolta il pubblico in festa nel suggestivo scenario della playa di Catania, la spiaggia che si staglia all'ombra dell'Etna. E' il festival Vulcanology, che dal 14 al 16 luglio metterà insieme esposizioni d'arte e concerti folk e jazz. Ma il vero piatto forte del festival, quello che ne fa un evento di rilevanza internazionale, è la presenza di alcuni fra i più grandi dj del mondo che animeranno le notti infinite di Vulcanology.
Qualche nome? Eccoli: a Catania si esibiranno, tra gli altri, Kid Koala e Gak Sato, Carl Craig e Amon Tobin, Kid Loco e Heinz Troenigger. Senza dimenticare i Soul II Soul del leggendario Maxi Jazz, che per l'occasione sprigioneranno tutta la raffinata potenza del loro soundsystem tra le sabbie e le rocce laviche catanesi.
Ci sarà spazio anche per jam sessionì tra mixer, vinili e piatti, e per le parentesi musicali etno-jazz affidate a Lino Cannavacciuolo (con Peppe Barra) e a Terry Callier. Da non perdere, inoltre, il balzo all'indietro fino alle radici del concetto di "soul funky vibes" con il concerto di Roy Ayers. Insomma, una vera celebrazione on the beach del groove, del breakbeat e dell'arte dei dj, oltre che un omaggio alla cultura hip hop che del cosiddetto turntablism è la grande madre.
Il costo dei biglietti, differente a seconda delle fasce orarie e dei giorni, varia dai 10 fino ai 25 euro. Un biglietto speciale, senza limitazione di orario e che accorpa due giornate di festival, può essere acquistato al prezzo di 35 euro. Le prevendite online sono gestite da TicketOne.
via: www.tiscali.it
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