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La bella Siena è una delle perle artistiche della Toscana. Adagiata tra le colline del Chianti a nord est e le Crete Senesi a sud est, è una famosa sede arcivescovile nonché città universitaria di importanza storica. Così come importante e antica è la sua origine.

Posta a circa 300 metri sopra il livello del mare ed immersa nel cuore agricolo e viticolo della Toscana (chi non conosce il Chianti o il Brunello di Montalcino?), gode di un dolce clima mediterraneo, ventilato e asciutto, che la rende mèta di piacevoli soggiorni. La Siena che oggi è possibile ammirare mantiene ancora forte l’impronta medievale, con i suoi palazzi signorili e i suoi stretti vicoli. Il legame con Roma è molto antico. Oltre ad essere stata colonia romana a partire dall’impero di Augusto, una leggenda narra che la città sia stata fondata da Ascanio, figlio di Remo. Quello stesso Remo che, allevato da una lupa, fondò Roma insieme al fratello Romolo. E statue della celebre lupa di Roma sono sparse un po’ ovunque per la città. Nel 4° secolo dopo Cristo arrivarono i Lombardi prima, i Franchi poi. Di quest’epoca è la realizzazione della mitica Via Francigena, la strada che collegava Roma alla Francia e che per secoli è stata percorsa da migliaia di fedeli pellegrini e viandanti. La Via Francigena accrebbe, come era ovvio che fosse, l’importanza commerciale di Siena. La città crebbe come fulcro dei commerci ma anche come potenza militare, cosa che la portò diverse volte in attrito con Firenze. Tra il 1200 ed il 1400 numerose furono le battaglie che videro le due grandi città scontrarsi in campo aperto e con risultati alterni. Fino a quando Firenze si rivelò essere più potente ed inglobò Siena e l’area circostante nel proprio territorio.

Al di là della bellicosità del dio Marte, in quegli anni Siena divenne anche importante centro artistico. Nacquero il Duomo, il Palazzo Pubblico e la celeberrima Torre del Mangia. Dopo la terrificante epidemia di peste che colpì Siena falcidiando più della metà della sua popolazione, il governo della città passò alternativamente sotto Carlo V prima e sotto Cosimo de’ Medici poi. Durante il Rinascimento Siena continuò a crescere come potenza economica. Non a caso proprio in questi anni nacque la famosa banca Monte dei Paschi di Siena, una delle più antiche d’Europa.

Siena è una città bellissima che merita di essere visitata in ogni momento dell’anno, anche se la primavera è forse il periodo migliore. E’ una città molto vivibile (la si percorre comodamente a piedi) e dotata di grande fascino. Potete iniziare la vostra visita da Piazza del Duomo, con la sua splendida facciata in marmi policromi, e proseguire per Piazza del Campo con il suo prato e la sua pavimentazione con i mattoni “a coltello”. Da qui si gode la bella vista sulla Torre del Mangia, dalla cui cima è possibile avere in un colpo d’occhio l’intero panorama della città e delle sue colline circostanti. Una vista mozzafiato! Ovviamente la visita non si esaurisce qui. Ogni angolo di Siena merita di essere visto e “vissuto”. In estate sono molte le manifestazioni che animano la città. Dal famoso Palio, che si corre il 2 luglio ed il 16 agosto, al Festival del Jazz che si tiene tra luglio e agosto, oltre alle fiere dedicate all’olio e al vino nuovo. Arte, gastronomia, buon vino e musica. Cosa desiderare di più per le vostre vacanze?
Lara Elia

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